In realtà sarebbe piu corretto dire il principio di sfericità nella vita quotidiana. Noi spesso non ci soffermiamo mai a pensare che tutti i nostri movimenti sono circolari e di conseguenza in tre dimensioni, sferici. Mi si potrebbe obiettare che molti dei nostri movimenti sono lineari, è vero, ma solo in apparenza. Se prendiamo la linea "più dritta" al mondo cioè un raggio laser, potremmo pensare che è una linea perfetta, ma in realtà sappiamo che in natura la perfezione non esiste. Quindi anche se in maniera infinitesimale il raggio laser ha un minimo di curvatura che lo porterebbe estendendolo enormemente a formare un cerchio. Di conseguenza dovremmo considerare ogni linea retta come un frammento di un cerchio enormemente grande. Ciò che contraddistingue un cerchio e di conseguenze una sfera è quello di avere traiettorie estremamente varie e virtualmente infinite. All'atto pratico una linea di attacco di un ipotetico avversario può essere incalanato in uno dei tanti circuiti di una sfera che ha noi stessi come centro. Certo è più facile a dirsi che a farsi, ma con la pratica e lo studio si acquisisce un abitudine fisica e mentale a non scontrarsi con l'avverario ma a scaricare la sua stessa forza a terra. Una volta acquisita ed interiorizzata questa abilità ci si accorgerà che anche nella vita di tutti i giorni si gestiranno gli scontri anche solo verbali con le persone o le difficoltà quotidiane cercando in maniera 'sferica" una soluzione al problema.
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AutoreMi chiamò Oreste Del Prete, insegnò Aikido e Karate nella sua forma antica e non competitiva a Soverato ArchiviCategorie |